Tu paffutella e languida che appari
e mi accarezzi i versi nella mente
se scrivo vorrà dir che mi emozioni
ma è meglio non crear nuove tensioni.
Sto bene adesso, da poco ho cancellato
un falso amor che tanti danni ha fatto
forse è meglio tenere aperti gli occhi
piuttosto che far nuovi incontri sciocchi.
Quest'organo che ho in petto è un assassino
gli basta poco e in fretta si emoziona
si scalda a volte senza una ragione
e devo, poi, curar la delusione.
È meglio allor tenere sotto chiave
certi ormoni che scalzano incostanti
ma questo non è facile spiegare
a un cuor che non si vuole rassegnare.
Infatti questo cuor viaggia a tratti,
scalpita perché ancora prova affetto
ed io sono impulsivo e poco aspetto
ed alla fine incontro sempre matti.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 14.8.2019 – 3,27)